Non tutte le rivoluzioni sono rumorose. Alcune deflagrano all’improvviso e le conseguenze sono immediatamente comprese da tutti. Altre sono più silenziose, ma non per questo meno dirompenti.
Nel 1969, ad esempio, gli Stati Uniti crearono la rete ARPANET, genitore dell’Internet come lo conosciamo oggi. Al tempo in pochi si resero conto dei cambiamenti che questa tecnologia invisibile avrebbe comportato per tutti noi. Si trattava in fondo di una rete di comunicazione creata principalmente per scopi militari. Solo negli anni ’90, con la deriva “civile” di questa tecnologia e l’invio delle prime e-mail, fu chiaro a tutti che qualcosa stava cambiando.
Le connessioni erano ancora molto lente, il volume di dati da scambiarsi era ridottissimo, ma bolle speculative a parte era chiaro a tutti che il mondo stava cambiando. Da lì a poco arrivarono le connessioni sempre più veloci, il web 2.0, il mobile, il cloud e il boom del mercato delle app. Come profetizzò Raymond Kurzweil, “nel 21° secolo non assisteremo a 100 anni di progresso: molto più probabilmente assisteremo a 20.000 anni di progresso”. E mai profezia fu più azzeccata. Basti pensare alla tecnologia della telefonia: quante cose sono cambiate tra gli anni ’50 e la fine degli anni ’90? Pensiamo invece al mobile: quante cose sono cambiate tra i primi anni del 2000 (vi ricordate i cellulari piccolissimi, le suonerie polifoniche, i giochi come Snake e le antenne allungabili?) e il 2014?
Oggi le trasformazioni vanno veloci come la banda larga su cui si fonda il concetto di progresso del 21° secolo. Secondo un report del 2013 del McKinsey Global Institute, da oggi assisteremo all’evoluzione i 12 “disruptive technologies: Advances that will transform life, business, and the global economy”. 12 tecnologie la cui implementazione cambierà per sempre il nostro rapporto con la vita quotidiana.
Vediamo quali sono queste tecnologie:
- Internet mobile
- Automazione e intelligenza artificiale
- Internet degli oggetti
- Tecnologie cloud
- Robotica avanzata
- Veicoli autoguidati
- Genomica avanzata
- Tecnologie per l’immagazzinamento dell’energia
- Stampa 3D
- Nano tecnologie e materiali avanzati
- Tecnologie avanzate di estrazione di gas e petrolio
- Energie rinnovabili
Se per molti di noi alcune di queste tecnologie sono quasi del tutto sconosciute, elementi come il mobile, l’automazione e il cloud rappresentano già la quotidianità.
I numerosi esperimenti di Google (non tutti riusciti al 100%, a dire il vero) hanno tracciato la strada verso obiettivi come il web semantico, l’interaction real time dei Google Glass e i veicoli autoguidati, fino ad arrivare all’intelligenza collettiva supportata da intelligenze artificiali. La mole di dati presenti nel web sarà sempre più ordinata e proposta all’utente in base alle sue abitudini e preferenze, grazie ad una rivoluzione del mondo della condivisione e dell’interazione.
Voi con quante di queste tecnologie avete dimestichezza? La prospettiva di un coinvolgimento sempre più massiccio della tecnologia nella nostra vita vi emoziona o vi spaventa? Fateci sapere la vostra!